Infanzia

La scuola dell’Infanzia accoglie i bambini dai 3 ai 6 anni e li accompagna in un lungo prezioso percorso in cui vengono rafforzati l’autonomia, la consapevolezza e la conoscenza di sé, degli altri e del mondo. I bambini iniziano proprio in questi anni a vivere le infinite sfumature delle relazioni e imparano così a convivere, a condividere e a scoprire il mondo sempre più grande che li circonda.

Le sei sezioni sono grandi, fornite di mille possibilità e proposte, e le insegnanti lavorano con stabilità all’interno di ogni sezione e in rete fra loro e con altri esperti educativi per poter garantire ai bambini tutte le competenze consolidate in anni di insegnamento.

Info utili

ORARI SEGRETERIA:
Lun-Ven: h 9.00 – 12.30

TELEFONO:
Segreteria: 035 896178
Annalisa: 350 1577292

EMAIL:
info@polozerosei.it

Classi

Le sei sezioni sono eterogenee, accolgono cioè bambini di tutte e tre le fasce di età: i piccolini (3 anni), i mezzani (4 anni) e i grandi (5 anni) e li accompagna in un percorso di condivisione, collaborazione e apprendimenti con l’obiettivo di renderli autonomi, capaci e strutturati per proseguire poi il loro percorso nella scuola dell’obbligo.

Le classi accolgono un massimo di 26 bambini e hanno una maestra di riferimento (soltanto una classe è affidata a due insegnanti) e sono:

  • CICLAMINI
  • FIORDALISI
  • BUCANEVE
  • MUGHETTI
  • TULIPANI
  • MARGHERITE

Ci sono poi due insegnanti che dedicano il proprio orario a laboratori interni, più o meno individualizzati, alla figura di insegnante di sostegno (in collaborazione con un educatore della scuola e con le assistenti educatrici che affiancano i bambini più fragili) e al progetto di continuità con le altre due realtà presenti nel polo zero/sei (nido e primavera).

Accoglienza

La scuola accoglie i bambini dalle 8.30 alle 15.45 dal lunedì al venerdì e sono attivi il servizio della pre-scuola (7.30- 8.30) e del posticipo (15.45-17.30).

Pasti

I pasti vengono preparati all’interno della struttura, dotata di cucina e cuoche e seguono i menù ATS.

GIORNATA TIPO

La giornata è così strutturata:

  • 8.30-9.20 ACCOGLIENZA dove i bambini vengono accolti all’interno della struttura dalle loro insegnanti e vengono poi accompagnati nelle loro classi, dove c’è un momento di gioco libero;
  • 9.30-11.30 ATTIVITA’ STRUTTURATA: i bambini delle differenti fasce di età vengono coinvolti nei differenti laboratori o nelle attività proposte in classe dalle insegnanti, inerenti alla programmazione dell’anno educativo;
  • 11.30-12.15 MOMENTO DLE PRANZO: la scuola ha al suo interno la cucina e il cibo viene preparato quotidianamente dalle cuoche interne, secondo i menù di ATS;
  • 12.30-14.45 PER I PICCOLI: MOMENTO DELLA NANNA che avviene in un locale adibito a dormitorio sotto la responsabilità di due dipendenti della scuola e di alcuni volontari;
  • 12.30-15.00 PER MEZZANI E GRANDI: ricreazione, attività strutturate e laboratoriali;
  • 15.00-15.30: conclusione della giornata e saluti;
  • 15.30-15.45 ricongiungimento con le famiglie.
  • Al termine della giornata i bambini iscritti al servizio del posticipo fanno merenda e segue il gioco libero.

Obiettivi

L’offerta formativa, progettata e ripensata annualmente in base al lavoro di osservazione dei bisogni espressi dei bambini, prevede alcune attività di laboratoriali offerte a tutti i bambini di una fascia di età e alcuni laboratori che si costruiscono anche per gruppi di 3-4 bambini a seconda di ciò che si osserva nella prima parte dell’anno.

Per i bambini che manifestano alcune particolari fragilità, oltre che per i bimbi con certificazione, la scuola propone all’interno del progetto ‘Lo sguardo’ alcuni percorsi interdisciplinari che puntano all’inclusione e alla valorizzazione dell’identità di ogni bambino.

L’idea di bambino che la scuola sostiene e promuove è quella di persona unica e inimitabile, con una dignità e un valore che partono sì dalle caratteristiche individuali di ogni bambina e di ogni bambino, ma che si completano e trovano la piena espressione nella condivisione con gli altri, nella cooperazione e in tutti quei valori che si trovano nelle differenti espressioni di ‘cittadinanza attiva’.

Calendario educativo 2025/2026

APERTURA

  • Martedì 2 settembre: inizio bambini nuovi;
  • Lunedì 8 settembre: rientro bambini già frequentanti.

CHIUSURA

  • Martedì 30 giugno ore 12.30.

VACANZE

  • NATALE: sospensione servizio da martedì 23 dicembre 2025 a martedì 6 gennaio 2026 (inclusi);
  • CARNEVALE: lunedì 16 e martedì 17 febbraio 2026;
  • PASQUA: sospensione servizio da giovedì 2 aprile a martedì 7 aprile (inclusi).

ALTRE FESTIVITÀ NAZIONALI

  • Lunedì 8 dicembre 2025 (Immacolata Concezione);
  • Venerdì 1 maggio 2026 (Festa del lavoro);
  • Martedì 2 giugno (Festa della Repubblica);
  • Lunedì 1 giugno (ponte).

VENERDì 5 SETTEMBRE DALLE 14.00 ALLE 15.30 CI SARÀ UN MOMENTO DI SALUTO CON LE MAESTRE PER I BAMBINI MEZZANI E GRANDI.

RETTE ANNO 2025/2026

Il sistema tariffario relativo all’anno scolastico 2025/26 prevede una retta unica comprensiva anche del costo pasto, dell’assicurazione, del materiale per laboratori e progetti con esperti esterni e interni. Le rette mensili sono differenziate per residenti e non residenti.

SERVIZIO QUOTA
ISCRIZIONE Nuovi iscritti: € 90,00
Rinnovi: € 80,00
SERVIZIO PRE (7.30/8.30) € 40,00 al mese (sia per residenti sia per non residenti)
RETTA UNICA Residenti: € 210,00
Non residenti: € 225,00
SERVIZIO POST-SCUOLA
(sia per residenti sia per non residenti- tariffa mensile)

1^ Fascia: Dalle ore 15.45 alle ore 16,45
€ 40,00 (compreso merenda)

2^ Fascia: Dalle ore 15.45 alle ore 18,00
€ 60,00 (compreso merenda)

L’importo indicato è da pagare con la retta mensile, non sono previsti sconti per fratelli/sorelle ed è da intendersi fisso ed unico indipendentemente dal numero dei giorni settimanali usufruiti (valido sia per il servizio regolare 5 gg per settimana sia per il servizio saltuario/parziale).

In caso di richiesta occasionale del servizio PRE e/o POST viene stabilito un addebito giornaliero di euro 5,00 a prescindere dalla durata del servizio.

ASSENZE GIUSTIFICATE Per malattia o motivi gravi al di fuori delle vacanze scolastiche: 50% della retta mensile in caso di assenza continuativa per un mese solare (senza detrazione del costo pasto). Nel caso in cui l’assenza giustificata di almeno un mese sia a cavallo di due mesi solari (ad esempio, assenza dal 15/10 al 20/11), verrà comunque riconosciuta la detrazione del 50% sull’importo della retta mensile riferita al mese in cui è terminata l’assenza (nel caso precedente quindi la detrazione verrà applicata sulla retta di novembre, indipendentemente dal n° totale di giorni di assenza, che devono essere comunque superiori a 30).
PER FRATELLI/SORELLE FREQUENTANTI Sconto del 10% sulla retta ordinaria (escluso il servizio PRE e POST) di ciascun bambino frequentante la scuola dell’infanzia.

IL PROGETTO PONTE FRA I SERVIZI

Introduzione al progetto

Il grande vantaggio di essere un Polo zerosei trova piena realizzazione nella possibilità di costruire progetti di continuità attraverso diverse proposte, sempre calibrate sull’osservazione e sui bisogni dei bambini.

Accogliere un bambino dai 3 mesi ai 6 anni nello stesso polo significa da un punto di vista educativo garantirgli una continuità di progettazione che altrimenti non potrebbe essere così uniforme.

Il cammino fra i tre diversi servizi è quindi connotato da una coerenza educativa e pedagogica che, pur mantenendo le caratteristiche e l’identità di ognuno dei servizi, permette al bambino di affrontare i diversi passaggi in modo ‘fisiologico’, senza strappi di metodo e soprattutto con la garanzia di scambi di informazioni e strategie che sono possibili grazi al lavoro di rete di tutto il personale della fascia 0/6.

Il Polo don Cirillo Pizio è da sempre molto attento a questo aspetto in quanto riteniamo che la serenità di un bambino e della sua famiglia possa essere rafforzata in modo significativo dal senso di accoglienza e di accompagnamento non della singola educatrice/insegnante ma dall’intera struttura, al cui interno il personale si coordina e collabora su una progettualità che non finisce nel passaggio fra un servizio e l’altro.

OBIETTIVI:

  • Progetto che unisce i tre diversi servizi in un unico percorso educativo, permettendo al bambino e alla famiglia di vivere tutto il percorso da zero a sei anni con coerenza e continuità;
  • Permettere ai bambini di consolidare una maggior sicurezza e un grande senso di appartenenza al Polo intero;
  • Incontrare i diversi riferimenti di ogni servizio attraverso giochi, esperienze e attività ;
  • Consolidare osservazioni comuni e strategie funzionali che vengono mantenute da un servizio all’altro.

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Continuità fra Nido/Primavera e Infanzia

La continuità fra asilo Nido/Primavera e Infanzia avviene durante tutto l’anno educativo e si articola su più livelli:

CONDIVISIONE DEGLI SPAZI
I
bambini grandi del nido vivono alcuni spazi della scuola dell’infanzia in diversi momenti dell’anno. Durante alcuni momenti di festa (dei nonni, di natale, Santa Lucia) o quando vengono alcune figure per qualche offerta particolare (bibliotecario, sacerdoti,...) anche i piccolissimi utilizzano lo spazio del salone e del refettorio. Questo permette ai bambini di fare esperienza di questi luoghi più grandi di quelli a cui sono abituati e di familiarizzare con i riferimenti spaziali della scuola. Anche il laboratorio psicomotorio che viene loro proposto si svolge nella palestra dell’infanzia, così che i bambini prendano dimestichezza con gli ambienti senza la presenza dei bambini più grandi.

FIGURE DI RIFERIMENTO IN PIÙ SERVIZI
Alcune figure professionali sono impiegate in servizi diversi. Nello specifico: un’educatrice del nido lavora di pomeriggio nella scuola dell’infanzia e partecipa a tutti i momenti collegiali. L’insegnante di sostegno si occupa anche della continuità e partecipa ai collegi sia del nido che dell’infanzia. Un’educatrice della primavera tiene di pomeriggio un laboratorio con i bambini dell’infanzia. Questo permette a tutti i servizi di avere maggior consapevolezza delle realtà vicine e di conoscere i gruppi classe, informazione importante per la formazione delle classi nell’anno educativo successivo;

MOMENTI DI CONTINUITÀ PROGETTATI PER I BAMBINI
Il progetto, rivisto di anno in anno, ha come punti cardine alcune visite nelle classi dell’infanzia per conoscere le insegnanti, alcuni momenti di gioco in quella che sarà la futura classe di appartenenza e un invito a pranzo per ogni bambino con i futuri compagni di classe.

Continuità fra infanzia e Scuola Primaria

La continuità con la scuola primaria viene svolta su livelli differenti:

PASSAGGIO INFORMAZIONI TRA INSEGNANTI
Le insegnanti compilano dei questionari di informazioni sui bambini e li mettono a disposizione delle insegnanti delle scuole primarie di destinazione. Vengono poi svolti di colloqui verbali di passaggio informazione tra le insegnanti dell’infanzia e quelle della scuola. Su richiesta della scuola vengono anche proposti i ‘gruppi’ classe, utili per la formazione delle classi prime.

INCONTRI TRA LE FUTURE MAESTRE E I BAMBINI
Le maestre della primaria ogni anno vengono a scuola per un incontro con i grandi della nostra scuola. In quell’occasione li invitano alla primaria. Vengono quindi proposti due incontri per i bambini proprio nella scuola primaria per dare loro occasione di scoprire spazi e ambienti. A seguito di questi incontri le maestre della primaria vengono a scuola ad osservare i bambini per circa due incontri.

IL PROGETTO “LO SGUARDO”

Introduzione al progetto

Il progetto ‘’Lo sguardo” è il risultato di due anni di sperimentazione e di attenta osservazione delle dinamiche e dei bisogni dei nostri bambini, che hanno visto moltissimi cambiamenti negli ultimi anni.

A scuola fanno il loro ingresso ogni anno famiglie sempre più differenti fra loro, con storie, vissuti, abitudini e vite molto diverse. I bambini portano con loro bisogni e richieste a cui non basta una sola risposta standard. Sono inoltre in forte aumento situazioni "fragili" in cui gli assetti familiari vivono periodi di grande fatica e i bambini mostrano queste difficoltà attraverso atteggiamenti difficili da gestire e da accogliere.

Le loro fatiche principali riguardano la tolleranza alla frustrazione, al limite e al no e una forte ‘ansia da prestazione’ che mina la loro autostima, condizionando la capacità di procedereper tentativi ed errori (M. Montessori) e di imparare con serenità.

Queste fatiche si ripercuotono in modo importante anche sulle relazioni fra pari: la poca fiducia in sè e nelle proprie capacità innesca infatti processi di diffidenza e di rifiuto nei confronti di chi si ha vicino.

Queste problematiche condizionano in modo prepotente il clima nelle classi e si aggiungono alle naturali, fisiologiche e sane fatiche della crescita armoniosa di ogni bambina e di ogni bambino.

🧷Scarica la presentazione completa del progetto

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