Laboratori Infanzia

 Se ascolto dimentico, se vedo ricordo, se faccio capisco

L’attività laboratoriale è per il nostro polo zerosei un’offerta imprescindibile dall’offerta formativa che vogliamo offrire ai bambini. Il lavoro in classe con le insegnanti è ovviamente fondamentale e continuativa in tutto l’anno educativo e la progettazione annuale prevede una serie di obiettivi che vengono potenziati e rafforzati da questi progetti offerti ai bambini per fasce di età. 

Questa modalità di lavoro ha moltissimi vantaggi:

  • Permette di differenziare l’offerta formativa per ogni bambino e di poter garantire più risposte diverse agli infiniti bisogni dei bambini;
  • Garantisce ai bambini uno spazio interamente progettato e dedicato alla loro età, con il gruppo di pari, per potersi prendere tempi e modalità adeguati di apprendimento e di crescita;
  • Offre una gamma maggiore di esperienze per poter permettere a tutti di trovare la propria inclinazione;
  • Consente a tutte le insegnanti ed educatrici di ‘allargare lo sguardo’ sul bambino attraverso il confronto con gli esperti, potendo così scoprire sempre nuovi approcci e nuove strategie per rispondere al meglio e in modo più individuale alle varie necessità di ogni bambino;
  • Permette a tutta la scuola un’organizzazione che alleggerisce numericamente le classi e permette una programmazione più dedicata alle tre fasce di età anche nel lavoro in classe;
  • Consente a tutti gli esperti e a tutto il personale scolastico di raffinare sempre di più competenze e conoscenze attraverso la condivisione della crescita professionale di ciascuno.

Laboratori per Piccoli

Arteterapia e Artearomaterapia

L’aretetrapia è un intervento di supporto, aiuto, sostegno e di ascolto del bambino. Attraverso la mediazione non verbale dei materiali artistici infatti crea un canale di comunicazione nuovo con il bambino e gli permette di esprimere se stesso attraverso un processo creativo con materiali artistici destrutturati. Il bambino viene accompagnato in alcune attività che portano alla manipolazione, scoperta e conoscenza di differenti materiali artistici e aromi naturali e alla realizzazione di ‘opere’ che rappresentano molto spesso ciò che i bambini faticano ad esprimere verbalmente e razionalmente.

Emozioni molto forti, rielaborazione di esperienze vissute, conoscenza di vissuti che i bambini ancora non riescono a spiegare in modo razionale vengono poi verbalizzati con le nostre esperte e trovano così una nuova collocazione nella storia del bambino.

Questa esperienza diventa così uno strumento comunicativo davvero molto forte e importante e aiuta e sostiene il bambino ad accrescere la consapevolezza di sé, delle sue risorse e delle sue possibilità. Condividere questa esperienza in piccolo gruppo permette inoltre di rendersi consapevoli che siamo tutti diversi, nei vissuti e nelle esperienze, e che insieme possiamo costruire un’opera straordinaria che è molto molto più grande e bella delle singole necessarie parti che la compongono.

Riassumendo:

Psicomotricità

Il laboratorio psicomotorio viene offerto a tutti i bambini piccoli, della sezione primavera e ai bambini grandi dell’asilo nido. Ogni gruppo di lavoro, a seconda delle esigenze e dell’età, ha a disposizione un setting differente per potersi meglio mettere in gioco ed esprimersi.

Gli obiettivi di questo laboratorio sono moltissimi, tra i quali possiamo evidenziare:

  • Dare la possibilità ai bambini piccoli di condividere uno spazio e un tempo dedicato alla relazione con se stessi e con gli altri con il linguaggio che meglio conoscono, quello corporeo;
  • Facilitare la conoscenza del proprio corpo, delle proprie possibilità e dei propri limiti per trovare, attraverso esperienze di gioco motorio, strategie e possibilità nuove per crescere e maturare;
  • Supportare l’interiorizzazione dei concetti spaziotemporali necessari per un apprendimento globale di ogni contenuto;
  • Sviluppare competenze nelle aree motoria, cognitiva, affettiva e relazionale per facilitare l’inserimento dei bambini nella realtà scolastica e soprattutto per strumentarli rispetto a tutte le altre esperienze che verranno loro proposte durante gli anni della loro crescita;

I bambini saranno invitati e supportati a compiere giochi di differente natura (cognitivi, motori, simbolici) e potranno quindi sviluppare una serie di competenze che li sosterranno in tutte le altre attività. Inoltre acquisiranno una maggio consapevolezza e fiducia nel proprio corpo e nelle proprie capacità.

Riassumendo...

Vietato non toccare

Questo laboratorio ha moltissimi obiettivi, tra i quali:

  • Esplorare e scoprire gli elementi che compongono diversi materiali
  • Sviluppare la motricità della mano e del piede, rafforzando al contempo la coordinazione degli arti superiori e inferiori
  • Sviluppare la coordinazione oculo manuale
  • Imparare ad usare in modo appropriato piccoli utensili
  • Sperimentare diverse sensazioni tattili
  • Scoprire le diverse consistenze ed il piacere di manipolare
  • Saper utilizzare materiali comuni e di uso quotidiano
  • Affinare la percezione visiva e sensoriale
  • Rafforzare la capacità di concentrazione, attenzione e osservazione
  • Incrementare la capacità di relazionarsi con il gruppo dei pari
  • Saper vivere le diverse esperienze con serenità

Attraverso la conoscenza di alcuni simpatici personaggi i bambini conoscono diversissimi materiali e consistenze, in una completa libertà di sperimentazione con le mani, i piedi e tutto il corpo. Il contesto del piccolo gruppo e del gioco simbolico con i personaggi guida, inoltre, li aiuta nel delicato processo di ambientamento e permette loro di acquisire fiducia e sicurezza nel nuovo ambiente scolastico. Condividere questa esperienza con i compagni di classe inoltre rafforza le relazioni e mette i bambini in una narrazione condivisa e di gruppo che favorisce la socializzazione e la condivisione di esperienze.

Riassumendo:

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Laboratori per Mezzani

Progetto SAI

Gli educatori del progetto SAI hanno collaborato con la scuola per proporre ai bambini un breve laboratorio interculturale, che ha permesso ai mezzani di scoprire, conoscere e fare esperienza diretta di una cultura diversa, cultura a cui appartengono alcuni bambini della nostra scuola. Con il coinvolgimento di alcune delle persone accolte sul territorio di Cologno al Serio e proprio con la loro presenza e con il loro intervento diretto ai bambini verranno proposti alcuni incontri in cui conosceranno i giochi tipici dell'Ucraina, le musiche, i balli e infine i cibi di questa terra che sembra tanto lontana, ma le cui vicende ci toccano così da vicino. Il senso di questo percorso è da inetndersi ricco di obiettivi: conoscere e rendere i bambini consapevoli che ci sono tante realtà differenti dalla nostra ma non meno importanti e belle, offrire loro stimoli ed esperienze nuove e soprattutto rendere concreta e tangibile un'educazione alla pace basata sul rispetto, sul riconoscimento del valore dell'altro, sulla consapevolezza che ciò che non conosciamo può rivelarsi importante e arricchente.

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Circomotricità

I bimbi sono sempre più deboli e inibiti, si fanno male più facilmente, non hanno sicurezza nella postura, nei piedi, né dinamicità e scioltezza nelle mani e questo perché non si permette più loro nessuna sperimentazione con il proprio corpo, pur essendo ormai universalmente riconosciuto che i processi cognitivi e d’apprendimento sono legati al vissuto ed alla sperimentazione corporea.

Un approccio olistico che considera il benessere globale del bambino insegna a vivere il corpo in una dimensione motoria, ma anche espressiva e creativa. Le discipline circensi dell’equilibrio e la giocoleria presuppongono un utilizzo del proprio corpo in armonia con gli oggetti utilizzati, lo spazio e le persone attorno: un’armonia che si ottiene attraverso la comprensione di un equilibrio fisico che facilita il raggiungimento di un equilibrio interiore. L’insegnamento delle discipline circense svolge, dunque, una funzione di prevenzione verso tutte le problematiche infantili e adolescenziali di affermazione dell’Io.

Con le arti circensi si lavora insieme, si impara ad avere fiducia e bisogno l’uno dell’altro e questo crea solidarietà. Si sperimenta l’importanza dell’unicità di ognuno, la tolleranza, la sensibilità verso gli altri, la fiducia in sé stessi. E tutto questo avviene spontaneamente, perché molto del lavoro comprende un apprendimento di gruppo: così, semplici regole di comportamento (prima fra tutte la responsabilità verso sé stessi, gli altri e gli attrezzi che si usano) vengono interiorizzate senza imposizioni.

Il circo per bambini sta avendo ora anche in Italia una crescente diffusione ed è ormai consolidato l’utilizzo delle tecniche circensi per trasformarle in giochi che stimolino la fisicità e la creatività dei bambini in contesti scolastici, educativi e sportivi. Sempre più spesso questa attività viene utilizzata per la formazione di gruppi, per progetti rivolti a situazioni di disagio e fragilità, per progetti di integrazione.

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Educazione Civica

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Inglese

Il laboratorio consente ai bambini in età prescolare di familiarizzare con una seconda lingua, di scoprire le peculiarità e le sonorità, divertendosi e aprendosi ad una realtà sempre più multilingue.

In questa età l’apprendimento di una lingua straniera è facilitato sia dalla maggiore plasticità dell’apparato fonatorio sia dalla maggiore capacità e rapidità dell’apprendimento.

FINALITÀ

  • Sollecitare l’interesse e la curiosità verso l’apprendimento della lingua straniera
  • Prendere coscienza di un altro codice linguistico
  • Arricchire lo sviluppo cognitivo offrendo al bambino un ulteriore strumento di organizzazione delle conoscenze
  • Favorire un apprendimento significativo attraverso l’utilizzo di tutti i canali sensoriali
  • Stimolare l’apprendimento naturale mediante un approccio ludico

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO E TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

  • Ascoltare e saper riprodurre suoni e vocaboli in lingua inglese
  • Comprendere il significato di vocaboli e brevi espressioni in contesti diversi
  • Riprodurre e memorizzare canzoncine e filastrocche accompagnandole con la gestualità corrente
  • Sviluppare e favorire la capacità di ascolto e di attenzione
  • Partecipare attivamente alle attività proposte

METODOLOGIA

Il laboratorio prevede una serie di attività strutturate alternando lavori manuali e creativi a giochi motorio-linguistici, sempre accompagnati da semplici canzoni da cantare e ballare insieme.

L’approccio metodologico del laboratorio fa riferimento al METODO T.P.R. Total Physical Response, metodo basato proprio sull’ascolto di semplici comandi e il movimento del corpo, in quanto canale privilegiato dell’apprendimento.

Pertanto, verranno simulate situazioni di comunicazione, attraverso il gioco e la drammatizzazione, esercitando l’uso del nuovo strumento verbale per poter interagire con i compagni e l’insegnante in un contesto fortemente ludico e motivante.

Le attività proposte privilegiano soprattutto la fase orale della lingua inglese attraverso l’utilizzo di un puppet, MR BERRY, usato come tramite tra l’insegnante e i bambini con lo scopo di stimolare e mantenere alto il loro interesse e favorendo una partecipazione attiva e, dunque, l’apprendimento.

Riassumendo:

Laboratori per Grandi

Educazione Civica

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Inglese

Il laboratorio consente ai bambini in età prescolare di familiarizzare con una seconda lingua, di scoprire le peculiarità e le sonorità, divertendosi e aprendosi ad una realtà sempre più multilingue.

In questa età l’apprendimento di una lingua straniera è facilitato sia dalla maggiore plasticità dell’apparato fonatorio sia dalla maggiore capacità e rapidità dell’apprendimento.

FINALITÀ

  • Sollecitare l’interesse e la curiosità verso l’apprendimento della lingua straniera
  • Prendere coscienza di un altro codice linguistico
  • Arricchire lo sviluppo cognitivo offrendo al bambino un ulteriore strumento di organizzazione delle conoscenze
  • Favorire un apprendimento significativo attraverso l’utilizzo di tutti i canali sensoriali
  • Stimolare l’apprendimento naturale mediante un approccio ludico

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO E TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

  • Ascoltare e saper riprodurre suoni e vocaboli in lingua inglese
  • Comprendere il significato di vocaboli e brevi espressioni in contesti diversi
  • Riprodurre e memorizzare canzoncine e filastrocche accompagnandole con la gestualità corrente
  • Sviluppare e favorire la capacità di ascolto e di attenzione
  • Partecipare attivamente alle attività proposte

METODOLOGIA

Il laboratorio prevede una serie di attività strutturate alternando lavori manuali e creativi a giochi motorio-linguistici, sempre accompagnati da semplici canzoni da cantare e ballare insieme.

L’approccio metodologico del laboratorio fa riferimento al METODO T.P.R. Total Physical Response, metodo basato proprio sull’ascolto di semplici comandi e il movimento del corpo, in quanto canale privilegiato dell’apprendimento.

Pertanto, verranno simulate situazioni di comunicazione, attraverso il gioco e la drammatizzazione, esercitando l’uso del nuovo strumento verbale per poter interagire con i compagni e l’insegnante in un contesto fortemente ludico e motivante.

Le attività proposte privilegiano soprattutto la fase orale della lingua inglese attraverso l’utilizzo di un puppet, MR BERRY, usato come tramite tra l’insegnante e i bambini con lo scopo di stimolare e mantenere alto il loro interesse e favorendo una partecipazione attiva e, dunque, l’apprendimento.

Logico Matematico

Il laboratorio di logico matematica viene offerto ai bambini grandi della scuola dell’infanzia ed è basato su attività prevalentemente psicomotorie.

Attraverso esperienze dirette con l’utilizzo del proprio corpo, infatti, i bambini compiono un percorso di apprendimento dei prerequisiti che saranno necessari in futuro per le discipline matematiche. Tramite giochi ed esperienze infatti interiorizzano concetti come molti-pochi, davanti-dietro, prima-dopo, la seriazione e tutti quei concetti spazio-temporali-numerici che servono ai bambini per l’inizio dello studio della materia.

Il laboratorio si svolge in piccoli di gruppi di bambini grandi ed è condotto da un’insegnante interna della scuola.

Riassumendo:

Teatrale

con la compagnia Filodirame

L’Arte è curiosità̀ per il mondo che ci circonda e capacità di vedere al di là di quello che è e potrebbe essere.

L’Arte unita al Gioco fa parte della crescita, individuale e collettiva, volta ad educare, esprimere e creare ogni volta una differente espressione di sé e degli altri, sperimentando in prima persona l’altro diverso da sé e accogliendone le diversità̀. Soprattutto all’interno del Teatro per Bambini e Ragazzi dove la contaminazione di discipline artistiche (Musica, Teatro e Danza) attraverso il gioco e la risata porta alla creazione e alla sperimentazione di nuovi linguaggi.

In ogni processo di crescita il Gioco è un aspetto fondamentale; non per nulla in altre lingue, come inglese o francese, il verbo che definisce l’azione teatrale è jouer o to play; ed è esplorando il mondo del palco- scenico che si impara a relazionarsi con sé stessi e con gli altri, in totale sicurezza, rispettandosi e senza giudizio; giocando insieme, esplorando le emozioni, ridendo in compagnia, creando una casa dell’Arte ovunque ci si trovi, vicini o a distanza.

Ogni momento condiviso e vissuto con felicità e leggerezza è un regalo per il presente e il futuro dei bambini e delle bambine, e giocare all’Arte, con le sue discipline, risulta fondamentale nella creazione di generazioni consapevoli e pronte al cambiamento; capaci di vedere che l’azione del singolo ha conseguenze sull’azione dell’altro e della collettività̀.

La didattica proposta da Filodirame pone al centro il bambino come persona in primis, esaltando e valorizzando la sua unicità̀, esperienza, quotidianità̀ e creatività̀ attraverso differenti linguaggi.
Il tutto rivolto a dar forma all’espressività̀ del gruppo, basata sulla qua- lità delle relazioni e sulla capacità di adattarsi propria del teatro che sa rendere concreto il “mettersi nei panni degli altri”. Un concetto diventa- to importante, ancora di più̀ dopo e durante il periodo di pandemia, al quale la Compagnia ha reagito tempestivamente sfruttando la tecnologia come mezzo attivo di cambiamento.

Nelle PerformingArts, dal Teatro alla Danza, così come per la Musica, risulta fondamentale imparare a muoversi nello spazio scenico, percependo l’altro e lo spazio che ci circonda ancor prima di agire. L’azione sarà̀ frutto di questo studio e la relazione armonica che ne consegue diverrà̀ efficace e precisa: un’orchestra di suoni e movimenti ordinati per creare armonia, bellezza e benessere. Imparare a gestire distanza, spazio e relazione attraverso questi giochi artistici permetterà̀ non solo di apprendere tecniche finalizzate all’arte ma anche di apprendere buone pratiche di comportamento da adottare nella quotidianità̀.

Il corpo allora, può̀ svolgere un ruolo ancor più̀ da protagonista all’interno della relazione.
Il corpo può̀ parlare, suonare e soprattutto comunicare così come lo fa lo sguardo.

Se abitualmente non si è consapevoli di quanto la comunicazione non verbale sia fondamentale nella vita di relazione, attraverso questo progetto, gli alunni avranno la possibilità̀ di prenderne coscienza a pieno e di acquisire tecniche che permetteranno loro di migliorare la qualità̀ comunicativa.

Saranno come sempre dei giochi artistici a venire in nostro aiuto per apprendere queste possibilità̀ espressivo/relazionali. Il corpo e lo sguardo prenderanno il sopravvento e gli allievi impareranno a dialogare attraverso questi elementi che diverranno centrali nella relazione.

La sinergia tra le diverse professionalità̀, coltivate grazie alla collaborazione pluriennale con realtà̀ didattiche e no, ha portato la Compagnia Filodirame a realizzare un caleidoscopico ventaglio di proposte per le scuole basate sui due canali principali dei linguaggi artistici: lo spettacolo e il laboratorio.

Due modalità̀ differenti, una attiva e l’altra passiva, in cui passare da spettatore a performer, grazie ai laboratori artistici e ad una Stagione di spettacoli adeguati all’età̀ dei piccoli spettatori direttamente in uno spazio scolastico o presso la casa della Compagnia Filodirame: il Teatro Sociale di Palazzolo sull’Oglio.

Non un “semplice” teatro del 1870 ma un vero è proprio scrigno di magie teatrali a misura di bambino, le sue atmosfere e la sua storia si possono respirare in ogni angolo e, perché́ no, visitare sotto una luce inedita che porterà̀ ogni bambino a scoprire e vivere il teatro con gli occhi di chi la scena la crea e la anima.

Dal 2014 la Compagnia Filodirame ha collaborato con oltre 50 Istituti Comprensivi, raggiungendo più̀ di 7.500 alunni.

La Stagione di Teatro per le scuole ha contato un totale di oltre 6.000 piccoli spettatori dal 2015 e il Teatro Sociale è stato visitato in modo spettacolare da circa 2.000 bambini!
Dal 2021 la cooperativa PlayUp - unità produttiva Filodirame, è accreditata dal MIUR (Ministero dell’istruzione, dell’università̀ e della ricerca) e gli insegnanti della Compagnia Filodirame sono riconosciuti come formatori artistici da Regione Lombardia, un’importante riconoscimento della professionalità̀ e passione con il quale svolgiamo il nostro lavoro.

Animazione Teatrale

Attraverso l’utilizzo delle tecniche e del gioco teatrale dove si gioca al “facciamo finta di...” i bambini imparano ad utilizzare il corpo come strumento nello spazio, sviluppano la fantasia attraverso improvvisazioni, imparano a relazionarsi con sè stessi e con l’altro con un corretto uso della voce. Il tutto accompagnato dall’utilizzo e il riutilizzo creativo di oggetti di vario genere e materiale, musica, luci, atmosfere in un clima favorevole all’apprendimento e alla scoperta, divertendosi ed emozionandosi, in una contaminazione tecnica tra teatro fisico, musicale, comico, di narrazione, poetico, teatro delle relazioni. Il laboratorio di Teatro ha l’obiettivo di recuperare la qualità̀ delle relazioni che, durante quest’ultimo periodo, si sono disperse, sviluppando la presa di coscienza della distanza in relazione all’altro e allo spazio che si modifica continuamente, percependo quale conseguenza abbia determinato il movimento o il gesto dell’altro su di noi attraverso esercizi nati e sviluppati nelle accademie teatrali.

La nostra esperienza di formazione in ambito teatrale per l’infanzia e le nuove generazioni, ci ha permesso di sviluppare una metodologia che valorizza la qualità̀ della relazione e le caratteristiche di ogni singolo partecipante al laboratorio in relazione ad un gruppo; si tratta di un metodo che abbiamo da sempre applicato come Compagnia Filodirame e che sta prendendo sempre più̀ forza e ottenendo ottimi risultati.

I bambini avranno dunque a disposizione strumenti sempre nuovi che potranno essere utilizzati non solo durante il corso ma anche nella vita di tutti i giorni.
L’arte e il teatro si aprono verso la comunità̀ ed aiutano i bambini ad essere portatori sani di relazioni positive e di bellezza.

Si svilupperanno scene che amplieranno le capacità espressivo/relazionali: dalla gestione del conflitto, all’accoglienza; dal dialogo al monologo, dalla creazione di personaggi alle improvvisazioni di gruppo.

“ll teatro è il luogo per eccellenza dove l’impossibile diventa possibile, dove sperimentare emozioni e vestire i panni degli altri attraverso il gioco dei personaggi, dove si narrano storie che poi diventano realtà̀ liberando la propria fantasia.”

IL SENSO DI QUESTO PROGETTO NELLA NOSTRA SCUOLA

Filodirame è una compagnia con cui la scuola collabora ormai da anni, attraverso la realizzazione di tipologie differenti di laboratori, con obiettivi e metodologie condivise, che permettono a tutti i bambini di trovare le risposte ai bisogni che manifestano. Il laboratorio offerto ai bambini grandi viene proposto e progettato a più mani, in base alle osservazioni specifiche sul gruppo di bambini che ogni anno si approccia a questa proposta. I bambini vengono osservati da mezzani e nel loro rientro a scuola, dopodiché insieme alla compagnia si stabiliscono obiettivi da raggiungere e macro-temi su cui lavorare e si definisce il percorso che questo laboratorio dovrà compiere.

Gli anni di esperienza dei professionisti, la loro grande competenza, la passione e l’entusiasmo permettono ai bambini di avere davvero delle grandi occasioni di rielaborazione delle emozioni e di grandissimo divertimento, di conoscere nuove modalità di comunicazione e di relazione, e permettono loro di arricchire il loro bagaglio di quelle competenze sociali che potranno spendere durante il corso della loro vita.

Il laboratorio permette anche di acquisire una maggior consapevolezza delle proprie emozioni, di imparare a gestirle al meglio e di aumentare l’autostima radicata non solamente nelle caratteristiche che ci rendono uguali agli altri ma soprattutto in quelle che ci rendono unici e, per questo, speciali.

Riassumendo: